In quest'opera, il lettore troverà una nuova nozione scaturita dalla domanda di un'allieva brasiliana: l'interesse fisiologico del Movimento Respiratorio Primario. In effetti, il MRP non si limita al movimento del cranio, ma si riferisce a tutto l'insieme del sistema aponeurotico, quest'insieme connettivo che rappresenta il 65-70% dei nostri tessuti. Con un ritmo di 8-12 movimenti al minuto, il connettivo è indotto in rotazioni che vanno dall'interno all'esterno e viceversa. L'autore è sicuro che tale movimento perpetuo corrisponda a una necessità, ossia la nutrizione dei tessuti. L'osteopatia del cranio non sarebbe, come attualmente si pensa, un trattamento marginale, ma un trattamento di base della funzione di nutrizione.