Il secondo volume di orto-posturodonzia si è interessato al perché delle cose. Perché i denti o il sistema mandibolare possono essere considerati come un recettore posturale? Perché le disfunzioni cranio-mandibolari inducono deficit posturali? A tali semplici domande gli autori rispondono in modo chiaro e deciso: perché il nervo trigemino è un nervo posturale? Gli autori danno prova di questa nuova funzione del trigemino con i lavori di A. Damasio e con le loro ricerche. M. Clauzade-JP. Marty convalidano così il concetto dell'orto-posturodonzia, espresso circa 10 anni fa. L'opera lascia largo spazio alla neurologia e soprattutto alla relazione tra il trigemino, la formazione reticolata e la funzione generale cerebrale. |