L’autore, dopo la pubblicazione del suo volume sull’argomento "Le Fasce", propone un’opera più completa della precedente che, oltre a chiarire scrupolosamente molti aspetti sulla fascia, ne illustra in maniera esauriente e chiara il trattamento, utilizzando la tecnica dei "pompages". La nozione di "fascia" nasce dalle esigenze di superare il significato di apparato locomotore, considerato come sistema artro-osseo-muscolare per penetrare nella grande quantità di sottosistemi alla ricerca di nuove "fisiologie". Ecco allora che accanto ad uno scheletro osseo (elemento passivo del movimento) abbiamo uno scheletro fibroso costituito da lamine, setti intermuscolari, aponeurosi, fasce che si prolungano per tutto il corpo. Da queste visioni scaturisce il concetto di continuità della fascia, della sua globalità, sequenzialità e consequenzialità, nel senso che una più piccola alterazione del suo equilibrio funzionale si ripercuote su tutta la struttura. È chiaro allora che il trattamento chinesiterapico di una semplice limitazione articolare, può solo essere affrontato globalmente perché non vi sono segmenti indipendenti l’uno dall’altro. I "pompages" illustrati nella seconda parte dell’opera, completano il volume e indicano sia una serie di manualità finalizzate alla lotta contro le limitazioni e le rigidità articolari, sia le azioni di questa tecnica sulla circolazione dei fluidi, sull’accorciamento muscolare, sulla mobilità articolare. L’opera costituisce un valido sussidio per apprendere la fisiologia della fascia e la tecnica del "pompage" e permette al lettore di addentrarsi in un campo particolare della fisiologia osteopatica e in quello del trattamento delle malattie della fascia con il "pompage".