Leggendo quest’opera si ha la netta percezione di trovarsi di fronte ad un lavoro di grande spessore culturale da cui traspare l’enorme ricchezza umana, oltre che professionale, dell’autrice dell’opera. Parlare dell’iliaco è di per sé compito non facile, visti i rapporti anatomici e funzionali di questa parte del nostro corpo per com’è ubicata. Riuscire a parlarne con facilità e padronanza, riuscire ad entrare nel dettaglio del particolare e magari integrare concetti di postura e terapia manuale, di meccanica articolare e fasciale, nel bambino come nell’adulto, per poi amalgamarli in un unico armonico risultato finale è senza dubbio un’impresa veramente ardua e non è da tutti: Madame Sergueef lo ha fatto. |